Matter has the goal of being an interoperable standard that fosters technology adoption and innovation, gradually replacing proprietary protocols for smart home ecosystems.
Matter viene implementato da un SDK open source che contiene non solo l'implementazione della specifica, ma anche un ricco set di esempi e codice interoperabile. Il protocollo Matter principale si adatta ai tre livelli principali nel contesto dell'OSI, il che significa che può essere eseguito su qualsiasi tipo di trasporto e rete IPv6. Mentre il controllo e le altre comunicazioni operative vengono eseguite su IPv6, Bluetooth Low Energy (BLE) may be employed to commission new devices1.

Matter è flessibile e interaperabile. È in grado di costruire anni di sfide e successi sia con le reti 802.15.4 a bassa potenza sia con i dispositivi per la smart home Wi-Fi. Simile a Thread, Matter builds atop IPv6. It includes strong cryptography, a well-defined modeling of Device Types and their data, and the support for multiple ecosystem administrators.
Matter supporta anche il collegamento di altre tecnologie per la smart home, come Zigbee, Bluetooth Mesh e Z-Wave. Ciò significa che i dispositivi basati su questi protocolli possono essere gestiti come se fossero dispositivi Matter tramite un Bridge, che è un dispositivo membro sia di una rete Matter che dell'altra, con tecnologie IoT collegate.
Esiste un doppio vantaggio per i bridge. I dispositivi che utilizzano altri protocolli ottengono l'accesso alle tecnologie e agli ecosistemi che hanno come target i dispositivi Matter nativi. Nel frattempo, Matter sfrutta le tecnologie mature con grandi basi di utenti installate per creare una vera rete di elementi connessi.
Prerequisiti
Questo primer presuppone che tu abbia una buona conoscenza di quanto segue:
- Concetti di rete e routing
- IPv6
Non è richiesta la conoscenza della tecnologia Wi-Fi e del protocollo di networking Thread, ma è utile averne.
-
BLE è un protocollo point-to-point che non implementa l'IP. Pertanto, ai fini di Matter 1.0, BLE dovrebbe essere considerato come una tecnologia di onboarding che consente una facile messa in servizio dei dispositivi. ↩