Grafico Home

Le azioni per la smart home si basano su Google Home Graph, un database che archivia e fornisce dati contestuali sulla casa e sui suoi dispositivi. Il database Home Graph memorizza informazioni su strutture (ad esempio casa o ufficio), stanze (ad esempio camera da letto o salotto) e dispositivi (ad esempio speaker e lampadina). Ad esempio, Home Graph può memorizzare il concetto di casa con un salotto che contiene più tipi di dispositivi di produttori diversi, ad esempio luce, televisione e speaker. Queste informazioni sono disponibili per Google Assistant al fine di eseguire le richieste degli utenti in base al contesto appropriato. I dati sullo stato, ad esempio se una lampadina è accesa, non vengono archiviati a lungo termine, ma sono temporanei e vengono utilizzati solo nell'Home Graph.

Home Graph è essenzialmente una mappa logica di casa tua. Ti permette di intrattenere una conversazione naturale con Assistant. Se sei seduto nello studio e vuoi spegnere le luci dello studio, ti basta dire Hey Google, spegni le luci e non menzionare la stanza in cui ti trovi attualmente.

Vantaggi di Home Graph:

  • Comandi impliciti. Tu, il tuo dispositivo Google Home e le luci siete nella stessa stanza. Devi solo dire "accendi le luci". Non è necessario specificare in quale stanza si trovano le luci.
  • Migliore controllo sul targeting esplicito. Quando ti trovi in una stanza diversa, puoi spegnere le luci della cucina anche se provengono da più produttori. L'intent smart home viene determinato per una stanza specifica identificata in Home Graph.

Strutture

Google Home app (GHA) consente a un utente di configurare più strutture, che permette a un utente di gestire più case. Ogni struttura ha il proprio insieme di stanze e dispositivi. Una struttura è costituita da quanto segue:

  • Gestori: l'account del proprietario o dei proprietari della struttura. Ogni struttura deve avere almeno un gestore. Una volta definito un gestore, può condividere e annullare la condivisione di una struttura con altri utenti.
  • Camere: le stanze che fanno parte di una struttura.
  • Etichette: l'etichetta che identifica la struttura, ad esempio "Casa di Giovanni".
  • Dispositivi: i dispositivi che fanno parte di una struttura. Possono essere dispositivi di più produttori.

La Figura 1 mostra una casa di esempio con una struttura, tre stanze e diversi dispositivi:

La figura mostra un esempio del grafico Home. C'è una struttura che
            è delineata con una linea tratteggiata blu, tre stanze contornate
            da una linea arancione e diversi dispositivi disposti nelle stanze
            che formano cerchi verdi.
Figura 1: grafico Home di esempio

Camere

Una stanza virtuale appartiene a una struttura ed è composta da:

  • Etichette: l'etichetta che identifica la stanza, ad esempio "Camera da letto principale".
  • Dispositivi: i dispositivi che fanno parte della stanza. Possono essere dispositivi di più produttori.

Dispositivi

Un dispositivo deve appartenere ad almeno una struttura, può appartenere a un massimo di una stanza e ha le seguenti proprietà:

  • Tipo: il tipo di dispositivo, ad esempio una lampada, una fotocamera o un condizionatore.
  • Tratti: il tipo di trait supportati dal dispositivo. Ogni dispositivo può avere diversi tratti. Una luce può avere tratti come Brightness e ColorSetting.

Tratti

I trait hanno le seguenti proprietà:

  • Attributi: gli attributi statici di un dispositivo. Un attributo può essere, ad esempio, unità di temperatura o modalità.
  • Stato: gli stati di un dispositivo. Una lampada potrebbe restituire uno stato di luminosità a indicare la luminosità attuale di quella lampada specifica. Ogni trait del dispositivo aggiunge stati diversi per un dispositivo.
  • Etichette: l'etichetta che identifica il dispositivo, ad esempio "Lampada da camera da letto".